L’epistocrazia si porrà in futuro come erede diretta della moderna democrazia.
La democrazia nel corso della storia ha subìto dei notevoli mutamenti, se dovessimo oggi accostare quello che noi intendiamo per democrazia a ciò che intendevano i greci nell’Atene del IV sec. troveremmo due concetti etici e formali totalmente discordanti tra di loro.
Proprio per questo oggi la nostra società ha la necessità ed il dovere morale di ricreare il concetto democratico che ha permesso lo sviluppo della società nella quale viviamo, senza toccare i principi fondamentali, quali: tutela dei diritti dell’uomo e delle minoranze, principi di cooperazione, libertà di espressione ed uguaglianza sostanziale.
L’epistocrazia avanza su binari ben solidi, binari che corrono dritti verso la ricerca del bene comune, verso l’inclusività e il coinvolgimento di ogni singolo cittadino che abbia e dimostri la volontà di migliorarsi, per cambiare se stesso, ma soprattutto per cambiare il futuro di tutti noi.