Il Senato si lamenta del potere dei burocrati. Ma se comandano è perché i partiti hanno masse di incompetenti. Votati da incompetenti

Nel bel mezzo di una guerra e di una pandemia ancora non finita, il premier Mario Draghi è tornato in anticipo in Italia dal vertice Nato per scongiurare una crisi di governo. I fatti sono noti. La vulgata racconta di Beppe Grillo invitato dal premier a mettere in riga Conte. La Lega prende una scoppola alle amministrative, premonitrice di una disfatta definitiva, e sbanda riattaccandosi agli sbarchi, al no contro la cittadinanza dei minori (ius scholae) e via discorrendo.